La vita dovrebbe essere semplice, eppure, spesso ci ritroviamo imprigionati in ingranaggi e meccanismi che evidentemente non funzionano o che non vanno bene per noi. Spesso facciamo fatica a riconoscerlo. Facciamo fatica a vedere le cose ma sopratutto a chiamarle con il loro nome. In poche parole, ci autosabotiamo.
Si, proprio noi stessi, per paura. I cambiamenti spaventano, è vero, ma a volte sono necessari. Sono necessari per evolvere e rendere efficace quel percorso di crescita e di vita che caratterizza e deve caratterizzare noi esseri umani. L’ho imparato osando e non smettendo mai di credere nei miei sogni perché in un modo o nell’altro “Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore: ciò che vuoi. La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi“, come dice Charlie Chaplin.
Realizziamo solo ciò che decidiamo di realizzare. I nostri risultati e ciò che ci circonda sono il riflesso di ciò che consapevolmente o inconsapevolmente abbiamo pensato, immaginato e visualizzato. Tutto ciò che abbiamo attratto nella nostra vita dipende solo e soltanto da questo. È molto importante, perciò, avere il controllo sulle proprie azioni e guidare i propri pensieri per far sì che la vita che verrà sia la risposta alla vita che abbiamo desiderato e voluto. Certo, ci sono variabili che non dipendono da noi e sorprese, piacevoli e spiacevoli, a cui la vita ci mette difronte senza preavviso ma, fermo restando ciò che siamo, è possibile partire da qui e ora per circondarci di ciò che ci piace e di ciò che vorremmo vedere e sentire attorno a noi. Sicuramente i risultati che otterremo non combaceranno a pieno con le nostre aspettative ma saranno in qualche modo il riflesso dei pensieri che abbiamo messo a fuoco. È necessario, quindi, mettere a fuoco i pensieri e visualizzarli chiaramente per poterli raggiungere. Non posso arrivare in fondo ad una strada se non la intraprendo, così come non posso intraprendere un sentiero se non riesco nemmeno a vederlo. La chiave di tutto è racchiusa in ciò che gli occhi della mente riescono a vedere e nell’audacia che contraddistingue il singolo affinché egli possa seguire le proprie intuizioni, che da sempre rappresentano la chiave di accesso ai propri sogni e alla loro realizzazione. Vi aspetto il 21 giugno 2021 con il mio nuovo singolo, Riflessi!